La casetta di cartone

12 Febbraio, 2018

Quando ero bambina io e mio fratello passavamo interi pomeriggi nel cortile dei nonni paterni, i nostri genitori sono mobilieri e in cortile trovavamo alte pile di cartoni ed imballaggi che il nonno, una volta ogni due settimane, portava in discarica ( ai tempi non si riciclava la carta).
Quei cartoni erano i protagonisti di intere giornate di giochi: montagne da scalare, navi pirata, automobili… tra di essi si trovavano interessanti tesori ( perlopiù imballaggi di polistirolo o legni).

Crescendo mi é rimasta la fissa del giocare col riciclo, ho lavorato per diversi anni in una scuola elementare come specialista esterna in arti visive e ne combinavamo di tutti i colori.
Recentemente mi sono trovata tra le mani un grosso scatolone ( Amazon), forse conteneva un seggiolino auto ordinato questa estate, fatto sta che ho subito provato quel desiderio di trasformarlo che tanto ben conosco… ed è così che è nata la casetta dal tetto rosso di Annika.

Materiali occorrenti

Una grossa scatola di cartone
Scatoloni di recupero ( anche rotti, serviranno per ritagliare il rivestimento della casetta)
Un taglierino ( grosso)
Colla vinavil
Colla a caldo
Cartoncini per le tegole
Nastro adesivo per imballaggi
Riga, squadre e pennarelli

Per prima cosa occorre creare il supporto per le falde del tetto, operazione in cui si utilizzano le parti di cartone che incrociandosi formano la scatola, qui sotto vi riporto uno schema trovato su Pinterest, il tutorial era relativo alla costruzione di una casetta in legno piccolina ( per bambole), io ho realizzato il passaggio della figura 1 e 2 .

 

 

 

 

 

Fissate le parti di carta con nastro adesivo per imballaggi.

Decidete su che lato mettere porte e finestre, con riga e pennarello disegnatele e con un taglierino praticate le incisioni per forare il cartone. Per realizzare le persiane basterà incidere ( senza tagliare) un lato della finestra, per simulare l’effetto del legno le ho rivestite con listelli di cartone di spessore 2 cm( recuperato dalle finestre tagliate) e incollate con Vinavil .

 

Potete anche creare un piccolo davanzale, ad esempio ritagliando il fondo di una scatola dei cereali, se decidete di farlo misurate prima la lunghezza della scatola in modo da far coincidere la larghezza della finestra.

Ho fissato la scatola con della colla Vinavil.

Per rifinire il davanzale ho utilizzato un foglio di carta da pacco ( era parte dell’ imballaggio dentro allo scatolone) con cui ho rivestito la scatola di cereali.

Arrivati a questo punto la nostra casetta inizia a prendere forma, dobbiamo solo rendere le pareti più solide e per farlo occorre ricoprirle con delle lastre di cartone incollato con colla vinavil. Queste lastre simulano l’effetto delle assi di legno, rinforzano la struttura e ricoprono le imperfezioni del cartone di recupero ( scritte, strappi ecc), cosa non da poco visto che essendo di carta è sconsigliato verniciare il tutto, si rischierebbe di inzuppare il cartone e rendere inutilizzabile la casetta.

Per ritagliare le lastre di copertura ho utilizzato vecchi cartoni rotti, pezzi di scarto dei ritagli delle finestre ecc, le mie lastre sono alte 10 cm, la lunghezza l’ho calcolata direttamente misurando le pareti della mia casetta, così da farla coincidere con l’ingombro di porte e finestre. La colla migliore per fare questa operazione è quella vinilica, essa richiede tempi di asciugatura abbastanza lunghi, ho proceduto rifinendo una parete per volta rovesciando la casetta in modo che il suo peso mantenesse in posa il cartone durante l’asciugatura.

 

Arrivati a questo punto non rimane che ultimare il tetto!
Con due fogli di cartone ho creato le falde ( se guardate le foto iniziali noterete che le dimensioni del mio cartone non mi consentivano di chiudere perfettamente il tetto), le ho fissate con nastro adesivo da imballaggio e ho ritagliato due lucernai ( altrimenti l’interno risultava troppo buio). Con dei cartoncini rossi ( unico materiale acquistato apposta per la casetta) ho creato i coppi, man mano che li realizzavo li ho incollati direttamente sul tetto con colla a caldo, cercando di sovrapporli per un effetto più realistico.

A questo punto la casetta è pronta da personalizzare a piacere, sbizzarritevi con i decori, i fiorellini nel davanzale, la neve sul tetto o fili di lucine colorate!

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