A parecchi bimbi che conosco piace il pesto, Annika lo mangerebbe tutti i giorni e quando lo preparo ne congelo piccole porzioni nei vasetti vuoti dello yogurt così da averne sempre a disposizione. Dal compimento dei 17 mesi ho iniziato a darle piccole quantità di parmigiano perciò a volte il pesto lo preparo con il formaggio, altre volte invece utilizzo il lievito alimentare ( si tratta di un insaporitore vegetale che trovate nei negozi di alimentazione biologica, è a base di lievito di birra inattivo, ricchissimo di vitamina B, lo utilizzo al posto del formaggio in pasta al forno, salse, minestre, pesto, polpette…).

Sul blog trovate il pesto di foglie di carote, quello di sedano… Il pesto furbo, invece, è a base di foglie di baby spinacio e basilico ( metà e metà), al posto dei pinoli utilizzo le mandorle perchè ricche di calcio ( a volte uno la taina), al posto del formaggio il lievito alimentare ed un goccio di succo di limone che fissa il ferro contenuto nelle foglie verdi.
Come tutti i pesti io mi regolo ad occhio con le quantità, assaggio e regolo sale/lievito alimentare.

Ingredienti

2 manciate di foglie di spinacino baby
2 manciate di basilico fresco
40 g di mandorle ( o 2 cucchiai di taina o di burro di mandorle)
il succo di mezzo limone
un pizzico di sale
50 g di parmigiano o 3 cucchiai di lievito alimentare secco
olio extravergine qb

Frullate tutti gli ingredienti sino ad ottenere la consistenza desiderata.
Utilizzate il pesto anche per condire paste senza glutine o paste di legumi, così da variare sempre di più l’alimentazione. Il pesto è ottimo anche per condire una insalata di patate o per condire l’insalata.