Da circa due mesi ho lanciato una rubrica dedicata ai libri per bambini, seguendo l’hastagh su Instagram #unlibroungioco troverete più di 200 post con recensioni di libri ed attività da essi ispirati, si tratta di un progetto nato in collaborazione con un gruppo di mamme e blogger aperto a chiunque, basta postare il giovedì utilizzando l’hastagh ufficiale.

Qualche mese fa mi ha contattata Francesca, una creativa che realizza dei quiet book personalizzati e, tra i tanti esempi fotografati nel suo account Instagram ce ne era uno proprio ispirato a La strega Rossella di Julia Donaldson.
Il racconto fa parte di una serie di famosi libri per bambini dai tre anni in su, la caratteristica dell’autrice è di scrivere in rima, il racconto acquisisce così suoni armoniosi e ritmici. Ovviamente esistono anche traduzioni in italiano, ma se avete la fortuna di comprendere bene la lingua ascoltate il racconto in inglese o visionate il film a lei dedicato in lingua originale ( lo trovate su Amazon Prime).

La strega Rossella è un racconto, ma al suo interno tratta anche in maniera giocosa il tema della sequenza: inizialmente sulla sua scopa ci sono lei e il gatto ( e il calderone tenuto in mano), successivamente dopo una serie di vicessitudini si aggiungono prima un cane ( anche se il gatto non ne è molto felice), dopodichè un uccello verde ed infine una rana.
Per noi sembra banale, ma per un bambino questa sequenza di fatti ed apparizioni sulla scopa non è scontata, ecco perchè è utile ( e divertente) proporre accanto alla lettura anche una piccola scopa con le sagome dei personaggi da applicare mediante mollette .

Oggi all’interno del mio blog ho il piacere di ospitare Francesca che trovate su Instagram col nome @magicfox_quietbook  , la quale non solo mi ha inviato un bellissimo quiet book ispirato alla Strega Rossella ( che realizza su ordinazione ) ma ha anche partecipato a #unlibroungioco realizzando l’ attività sulle sequenze spiegata poco sopra e fotografando passo passo le varie fasi di lavorazione.

Room on the Broom ( foto e tutoria a cura di Francesca Volpe)

 

 

 

Francesca ha realizzato con i suoi due bambini un modellino della scopa di Rossella utilizzando un ramo di albero lungo una decina di cm alla cui estremità hanno affrancato mediante elastico della lana, in modo da simulare la scopa in paglia.

 

 

Successivamente i bimbi hanno colorato e ritagliato le sagome della Strega e di tutti i personaggi del racconto, se ve la cavate col disegno potete disegnare a mano i personaggi copiandoli dal libro, in caso contrario su Pinterest potete trovare diverse schede stampabili legate a questo racconto, ad esempio questa .

 

 

Una volta ottenute le sagome Francesca le ha incollate tramite colla a caldo su delle piccole mollette in legno ( le trovate nei negozi di hobbistica, Amazon ecc), una volta asciutta la colla i bambini hanno applicato nella giusta sequenza i personaggi sulla scopa.
Con i bambini in età scolare è possibile affiancare ai personaggi le scritte PRIMO, SECONDO, TERZO … o la numerazione 1,2,3… ecc ecc

 

Il quiet book di Francesca è realizzato in stoffa e feltro, misura circa 30×37 cm ed è inserito all’interno di una sacchetta-zainetto molto simpatica, con due lunghe orecchie da coniglio applicate sulla parte frontale, imbottite e contenenti dei piccoli campanelli che tintinnano.

 

Il libro è formato da 2 pagine decorate fronte e retro con gli scenari principali del racconto, la particolarità è che ogni elemento ( montagne, paglia, tronco…) è realizzato con materiali diversi che fanno del libro un gioco sensoriale. Ovviamente non possono mancare i personaggi che altro non sono che marionette da dito con un velcro posteriore utilizzato per posizionarli all’interno della scena e… sulla scopa! Sul retro della copertina ho trovato una tasca applicata mediante bottoncini a clip e dentro ad essa c’era il modellino della scopa in legno e lana, la strega in pannolenci con un gancetto sulla mano dove appendere il calderone e il velcro sull’altra le la bacchetta, il mantello è mobile e i capelli si intrecciano. All’interno ho trovato anche delle piccole mollette in legno con del velcro applicato in modo da potervi attaccare i vari personaggi da applicare in sequenza sulla scopa.

 

Io sono rimasta molto colpita dalla cura di ogni dettaglio, sia nel realizzare il libro che nel realizzare i personaggi ( la strega è bellissima!), non posso non apprezzare anche lo studio che sta alla base di un prodotto simile ( il gancetto per appendere il calderone, i capelli legati a treccia che possono essere slegati e intrecciati nuovamente, il cappello che si sfila veramente dalla testa di Rossella come nel racconto quando lo perde…).

Francesca realizza tanti quiet book personalizzati, tra cui la Strega Rossella, il Gruffalo, tra i suoi prodotti ci sono libri ispirati alla casa, alla cucina, date un’occhiata al suo profilo Instagram .