Chia Pudding (pudding ai semi di Chia)

28 Maggio, 2014

Chiara_Cattaneo_Oggi_Giugno-12

 Avete mai ascoltato la voce del vento?
Poco fa ho aperto la schermata del mio blog ma, senza darci peso, mi sono ritrovata a fissare fuori dalla finestra…
Il sole filtra dalla tenda di voile celeste e tinge le pareti della mia stanza di azzurro, un azzurro che sa di calura estiva e refrigerio nell’acqua di una piscina o di un mare gelido e cristallino, gli occhi faticano ad abituarsi alla luce abbagliante che viene da fuori, il sole del primo pomeriggio, il silenzio interrotto solo da poche macchine sfrecciare nella strada di sotto…
E la voce del vento… spesso sotto forma di sibili che corrono giù per la cappa del camino nelle fredde notti di autunno, fantasmi a tenerti compagnia mentre fuori tutti dormono e tu sei lì, sola con i tuoi pensieri… altre volte ha la voce cristallina di un campanello tintinnante, il richiamo degli Angeli… Il vento che ulula nelle tempeste estive, soffiando e correndo a pelo dell’acqua ed infrangendosi abbracciando la spuma bianca sulle scogliere…

Oggi il vento duetta con le foglie argentee delle querce sotto la mia finestra, fruscii lievi di foglie mosse dal vento… e i ricordi di quando ero bambina sdraiata a faccia in  su sotto i salici dei nonni osservando quei rami dalle infinite ramificazioni,  sbirciando squarci di infinito tra le argentee foglie.

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I semi di Chia ( conosciuta anche con il nome di Salvia Hispanica) è nativa del Messico e dell’America Centrale.
Nel periodo degli Aztechi e Maya era, assieme ad amaranto mais e fagioli, una delle sostanze più diffuse sia per l’alto potere nutrizionale, sia per le proprietà immunostimolanti.
Dal punto di vista terapeutico e come integratore alimentare è conosciuta da poco tempo.
Chia vuol dire FORZA, forza muscolare e di stimolazione immunitaria, ma la caratteristica più importante e ufficialmente riconosciuta di questo seme è la  presenza di Omega 3 in quantità nettamente superiori a quello contenuto nei grassi animali (pesce azzurro, salmone…). Questi semi sono una fonte vegetale di grassi Omega 3 , su 100g di semi ben il 15% è costituito da Omega 3 (nel pesce azzurro ne abbiamo sono 1,6% )

A cosa servono gli Omega 3?
Prima di tutto equilibrano le dislipidemie, sopratutto agendo sui trigliceridi abbassandoli, sono utili nel ridurre i valori pressoidi, sono costituenti delle membrane cellulari (sopratutto a livello celebrale, aiutano a limitare i danni dei neuroni e quindi importanti integratori nelle patologie neurogenerative) e importanti antiinfiammatori ( ad esempio nelle patologie reumatiche).
La Chia è anche una preziosa fonte di calcio ed aminoacidi, interessante integratore per gli sportivi; andando in contro all’estate è utile sapere che è anche ricca di minerali (calcio, fosforo, magnesio e potassio), ricca di vitamine ( A C ) e fibre  (modula l’attività intestinale).

Come si assume la Chia?
I semi di Chia si presentano come piccoli semini simili a quelli di papavero, generalmente chi li ha provati li mischia semplicemente nelle yogurt… ma in pochi sanno della “magia” che questo seme attua una volta immerso in un liquido … I semi di Chia hanno la proprietà di gelificare i liquidi in cui vengono immersi, nel giro di un paio di ore si possono ottenere dei budini, pudding, semplicemente mescolandoli ad un liquido (latte, succo di frutta…).
Quello che vi propongo oggi è un pudding realizzato con un latte di riso, senza zuccheri aggiunti perchè i latti vegetali (sopratutto orzo, riso e farro) sono già per natura dolci.

Ingredienti (per 2 porzioni)

60 g di semi di Chia
400 g di latte di riso (quando comprate i latti vegetali verificate sempre che non vi siano zuccheri aggiunti)
frutta fresca, semi di zucca o girasole e frutta secca per decorare

Dividete i semi di Chia in due ciotole, irroratele con il latte (200g di latte per ciotola).
Mescolate il tutto per un paio di minuti, noterete che pian piano il liquido diverrà sempre più denso.
Coprite con pellicola e mettete in frigo per almeno 2 ore (potete tranquillamente preparare la sera per la colazione del mattino).
Trascorso il tempo indicato otterrete il vostro pudding, al momento di servire decorate con frutta fresca e secca a piacere.
Il pudding di Chia si conserva per 5 giorni in frigorifero.

 

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