Madeleines variegate alla crema Gianduia e al Lemon Curd

29 Settembre, 2010

Mini Madeleine,
 Les Petits Plats, Marabout
Ogni volta che creo un nuovo post mi maledico mentalmente per il fatto che ancora non ho scritto nulla a riguardo di Parigi… cioè, non vi ho ancora raccontato della Tata che si aggirava con il coltello da zucca per le scale dell’Hotel??? Ma siamo matti? E no, per ora ancora nulla, anche perchè mi mancano un bel po’ di foto (per la serie…Vale non dovevi spedirmele? ^.^ ). 
Facciamo così, inizio col parlarvi dello shopping, essì perchè una mica và a Parigi e torna a mani vuote!! La sottoscritta è ritornata con… il RABARBARO in  valigia ovviamente (con cosa volete che torni una ragazza di 28 anni da Parigi? Mica con profumi o vestiti!) e un paio… di chilogrammi in più di libri da cucina (per la serie, tanto non compro nulla perchè il francese non lo conosco…e invece che cosa scopro??? CHE IL FRANCESE LO CAPISCO BENISSIMO! hoibò! … ). 
Ora, tralasciando libri abbastanza complicati (tipo quello sulla cucina al vapore) che avrebbero potuto darmi difficoltà di traduzione, ma ricettari sui dolci ( il corrispettivo francese di Dolci fatti in casa della GTE, Madeleines e altri della simil Biblioteca Culinaria italiana), uno sulla cucina marocchina (sempre della Marabout, la sorella francese della GTE) costano giusto una decina di euro in meno che qua da noi, eccheccaspita!

Tra i vari retaggi nelle librerie non poteva mancare la Librairie Gourmande , ma sinceramente ogni pretesto era buono per entrare nelle decine di librerie che incontravamo lungo i nostri tragitti, dalla Virgin ai negozietti più umili… e nei grandi magazzini La Fayette, tra abiti scarpe e cappellini dove siamo finite?? Sedute sul pavimento all’ultimo piano, nella sezione libreria a sfogliare ricettari…!
Tra tutto questo sfogliare mi sono imbattuta in una confezione regalo della parente francese della Biblioteca Culinaria, a soli 15 euro il ricettario sulle Mini Madeleine e in allegato ben 2 stampi in silicone per un totale di 40 mini madeleine! (sbaglio o in Italia… costa 15 euro solo il ricettario???)… 

Solo oggi trovo l’occasione per sperimentare l’acquisto, ero alla ricerca di un dolce semplice da portare ad una amica mia e di Andrea che un annetto fa ha avuto un bimbo, il piccolo Leo. Avevo in mente qualcosa di semplice e morbido  e le Madeleine mi sono sembrate l’ideale!
Il ricettario propone una selezione di ricetta dolci e salate, su una base semplice vengono suggerite delle aggiunte che vanno ad arricchire la pasta di questo dolcetto, in particolare avendo un barattolo di crema Gianduia autoprodotta qualche giorno fa, ed un paio di Lemon Curd preparato a Luglio (e conservato sottovuoto in frigo) ho optato per queste due varianti.

La prima ricetta, Madeleine variegata alla crema Gianduia, parte da una base semplice a base di burro, zucchero e farina nella quale viene aggiunta una cucchiaiata di crema; nella seconda, invece, occorre “siringare” un goccio di Lemon Curd all’interno della Madeleine prima di infornare:  l’asprino della crema al limone contrasta splendidamente con la burrosità della conchiglietta!


Ingredienti (per una cinquantina di mini madeleine)
150g di farina 00
125g di burro morbido (a temperatura ambiente, non fuso)
150g di zucchero
2 uova
1 cucchiaio di latte
1 cucchiaino da caffè di lievito per dolci

Sbattere le uova con lo zucchero fino ad ottenere una crema bianca. 
Aggiungervi poco alla volta la farina addizionata al lievito, il latte e il burro a pezzetti. Con lo sbattitore elettrico lavorate con cura fino ad ottenere un composto omogeneo. 
Dividere l’impasto in due ciotole, in una delle due aggiungere una cucchiaiata di crema gianduia (o crema di nocciole come la Nutella), mescolare velocemente in modo che l’impasto risulti variegato.
Coprire le ciotole con della pellicola e riporle in frigo per almeno un’oretta. Questo passaggio è molto importante perchè maggiore è lo shock termico dell’impasto dal frigo al forno, migliore sarà la fuoriuscita della classica gobbetta che appare sulla conchiglietta durante la cottura.

Passata l’ora preriscaldate il forno a 220°C e mettete un cucchiaino di impasto in ogni stampino, la pasta sarà molto compatta. Con una siringa da pasticcere farcite ogni madeleine bianca (ottenuta con l’impasto al naturale, senza l’aggiunta della cioccolata) con una goccia di Lemon Curd (o una marmellata a piacere se preferite) ed infornate a 220°C per 4 minuti, abbassate poi la temperatura a 180°C e proseguite per altri 6-7 minuti. Il dolce è pronto quando vedrete alzarsi sulla superficie della pasta la classica gobbetta e la madeleine risulterà dorata.
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