Minestra di riso, latte e castagne
Una stagione che ci accarezza con le foglie che oramai cadono dagli alberi; quei colori caldi, i colori della terra che si prepara a riposare mentre dai castagni cadono gli ultimi doni che la Natura ci offre prima del suo congedo.
Nell’aria profumo di legno bruciato, terra umida che scricchiola sotto i piedi… e ancora odore di lana bagnata, nell’aria rivoli di fumo dai camini… dalle cucine profumi di caldo e di pane, e i vetri offuscati dai vapori…
Un minuto di silenzio, la terra ora riposa.
Per salutare la nuova stagione, un piatto semplicissimo e antico che scalda il cuore
Ingredienti per 4 persone 250g di castagne fresche e spellate (o secche)
100g di riso da minestra
foglia di alloro
1l latte
1/2 l di acqua
sale, pepe, noce moscata
Se non avete a disposizione le castagne fresche, utilizzate pure quelle secche ma mettetele a bagno in acqua tiepida per 24 ore, dopo di che scolatele, mettetele in una pentola, copritele di acqua e portatele a bollore facendole cuocere per 2 ore. Se, come me, avete avuto la fortuna di passare un week end con persone fantastiche in una casina al margine del bosco e avete raccolto chili di castagne, sbucciatene 250g e fatele bollire in acqua leggermente salato con una foglia di alloro per una mezzoretta, scolate e togliete con cura la pellicina che le ricopre. Mettete da parte. In un tegame unite il latte e il mezzo litro di acqua, salate leggermente (farete sempre in tempo a salare alla fine) e unite il riso e le castagne. Portate a bollore (attenzione, il latte ad un certo punto farà molta schiuma, tenete d’occhio la pentola) e fate cuocere fino a quando il liquido si sarà ristretto (30-40 minuti), aggiungere noce moscata e, se piace, una noce di burro e pepe.
NB Prossimamente foto della castagnata!!