Raw Cookies (biscotti crudisti)
Ho avuto il mio primo incontro con la cucina crudista ( in inglese RAW ) durante il viaggio negli USA… quasi un’ora a vagare per le corsie di Whole Food Market a Chicago, sia io che Andrea persi tra una moltitudine di varietà di ortaggi e frutti che sino ad ora avevamo visto solo in fotografia all’interno di vari blog stranieri: le carote gialle, le coste rabarbaro, le banane rosse… le uova dai gusci color pastello… i dispenser di cereali sfusi, granole, frutta secca… le macchine per prodursi il burro di mandorle o nocciole direttamente sul posto…
E il settore della panetteria, con dolci lievitati, torte e biscotti per ogni esigenze… dagli onnivori ai vegani ai crudisti ai celiaci.
Quel giorno ero uscita con il mio bel sacchettino di chocolate chip cookies vegani e crudisti che mi hanno fatto compagnia per diverse colazioni assieme a generose dosi di yogurt greco … mentre mio marito spazzolava pancakes e waffles come se non esistesse un domani ! ^^
Prima di allora conoscevo solo per grandi linee i principi su cui si basa questo preciso modo di alimentarsi, quando si pensa al crudo si pensa a frutta e verdura senza cottura (il crudista in genere è vegano, ma ci sono anche gli onnivori ) ma grazie alle scorribande tra i supermercati americani ho avuto modo di scoprire quanto sia varia la scelta alimentare per chi segue questa filosofia.
Si passa dai biscotti crudisti ai crackers, torte, gelati… poi ci sono i comuni smoothies, vellutate di verdura (cruda)… formaggi ottenuti da frutta secca…
Già in passato ho avuto modo di sperimentare diverse ricette Raw, il gelato crudista, il latte di mandorle, gli spaghetti di zucchina e ad un pranzo durante uno dei miei corsi di cucina ho fatto assaggiare crackers e formaggio spalmabile crudista .
Per la “cottura” di basi per torte, biscotti o crackers si utilizza l’essiccatore (sì quello per essiccare i funghi e le fettine di mela) che permette di raggiungere temperature non superiori ai 45°C .