Resuscito.

Tre giorni di febbre fissa a 38 e le forze di una lumaca ^^, chissà dove l’ho presa poi un’influenza la prima settimana di agosto… sicuramente troppi sbalzi di temperatura forno-frigo-freezer!

Avete presente quando avete così tanto da dire ma improvvisamente vi viene il vuoto? 

Ecco… vorrei scrivervi di quello provato stamattina pedalando di fronte alla mia vecchia scuola, quel misto di sensazioni strane che mi hanno riportato alla mente le pedalate sotto il sole fatte alle medie dopo il primo giorno di scuola… all’odore di carta pulita, matite appuntite e libri nuovi…

Dura tutto un’attimo e sono già immersa tra le teglie nella mia scuola di cucina, piegando i mini grembiulini nuovi nuovi per i primissimi corsi con i bimbi di Novembre, le dispense per dolci Americani sono già stampate (e se volete c’è ancora qualche posto libero!), e poi nuovi progetti per Natale con una collaborazione dalla quale nascerà un corso di biscotti natalizi e bricolage (del tipo, cucina il tuo regalo e costruisci anche il contenitore) di cui parlerò nello specifico appena definirò con precisione il tutto.

Insomma, a tutto ciò unisci anche il concerto del 19 con l’orchestra di flauti (ah, in centro Seregno alle 21, se siete in zona passate ad ascoltare!) e vedi cosa ne esce fuori.

Una cosa per volta, tra un pentolone con la marmellata di zucca che borbotta e tre impasti di focaccia in lievitazione, giusto il tempo di riorganizzarmi per bene e vi spiegherò con calma tutte le novità del prossimo Autunno!

Nel frattempo, salutiamo l’estate con uno degli ultimi piatti freddi della stagione.

Preparare il cous cous secondo le istruzioni riportate sulla vostra confezione aggiungendo anche le uvette.

Una volta sgranato con la forchetta irroratelo di olio e succo di limone, regolate di sale e unitevi tutte le vostre erbe aromatiche tagliate sottili sottili con la lama di un coltello.