Tonno scottato in crosta di semi ed insalata di alghe Hijiki

13 Marzo, 2012

Pian piano tutto sta nascendo attorno a me… gli alberi dai rami secchi in realtà nascondono i primi germogli, il ciliegio accanto alla vecchia casa ha iniziato la sua fioritura e con ansia aspetto il momento in cui la via sarà letteralmente invasa dai fiori che il vento farà volteggiare in aria come candidi fiocchi di neve. 
Il pensiero non può che non ritornare all’anno scorso, in questo periodo era persa tra i miei progetti per il matrimonio e sognavo il Giappone ogni volta che con lo sguardo cercavo quei rami di ciliegio… immaginavo già Kyoto… con i suoi templi… l’elettrica Tokyo… 
Poi è successo quel che tutti ricorderete e il mio Giappone si è allontanato sempre di più, il viaggio di nozze tanto atteso, il viaggio dei sogni si è via via sfumato dirottandoci verso la caotica America, senza però lasciare un senso di vuoto che si è trasformato in un nodo alla gola alla mattina della partenza…
Con i primi fiori di ciliegio il pensiero ritorna e si fa via via più intenso… ma riaffiorano anche i ricordi di solo un anno fa, i pomeriggi di sole passati con Andrea nei sopralluoghi alla villa dove abbiamo tenuto il ricevimento di nozze, le fotografie a zonzo per la città… il tepore della Primavera… 
Sono ancora qui in questa casa, seduta alla mia solita scrivania dinanzi al finestrone che si affaccia sui tetti di Seregno… da questa finestra ho visto scorrere già tre stagioni, il tiepido autunno con il suo tappeto di foglie rosse sulla strada, l’inverno con il ghiaccio che brillava alla luce della luna nelle mie notti insonni… e ora gli alberi scheletrici che buttano le prime gemme… ma nonostante ciò, attorno a me c’è ancora il silenzio, una casa vuota abitata da me e dai fantasmi… e un puntino verde sul pc accanto al nome di Andrea che è ancora in Congo e, se prima l’essere da sola a casa era semplicemente sinonimo di indipendenza, ora è solo solitudine.

Ingredienti
1 trancio di tonno fresco
semi di sesamo bianchi e neri
 pepe
salsa di soia e wasabi per servire

 Per l’insalata
1 carota 
un pezzo di Daikon
alghe secche Hijiki*

* sulle confezioni vi sono riportate le dosi indicative per persona, non stupitevi se si parla di 5-6 g cadauno, sono vere e proprie bombe di sostanze minerali  e ne bastano davvero poche forchettate, in più una volta reidratate triplicano di volume.
Per prima cosa preparare le alghe. Esse sono reperibili in tutti i negozi di alimentazione biologica, in occidente se ne fa scarso uso ed è un vero peccato perchè oltre ad essere deliziose sono anche una grandissima fonte di calcio ( ancora più rispetto al latte) e contengono la più alta concentrazione di minerali reperibili in natura. La presenza di questi oligoelementi, sopratutto nelle Hijiki, le porta ad avere un ruolo importantissimo nella purificazione del sangue ed ha funzione regolatrice del livello degli zuccheri, ne bastano poche forchettate. Questo lo dico più che altro per incuriosirvi e portarvi ad assaggiarle, sopratutto questa tipologia che ha un sapore delicato e meno invasivo di altre, più avanti vi proporrò anche altri piatti in cui poterle provare, ad esempio dei risotti … 
Tornando a noi, questa particolare alga va ammollata per 20-25 minuti, dopo di che va scolata in un colino e sciacquata sotto acqua corrente. Infine occorre sbollentarla in acqua già bollente per una decina di minuti, una volta scolata è pronta per qualsiasi preparazione, in genere io la unisco a verdure semplici spadellate o ad insalate fredde come nel caso di oggi. Ho grattuggiato una carota molto sottilmente, ho ripetuto l’operazione con il daikon (avete presente quel carotone bianco che appare in tanti manga giapponesi? ecco, quello è il daikon, ha un sapore fresco simile al rapanello, ha azione diuretica e drenante), ho unito il tutto alle alghe intiepidite ed ho condito con succo di limone. Conservare in frigo sino al momento di impiattare.
Scaldare una piastra sul fuoco, nel frattempo in un piattino miscelare i semi di sesamo nero e bianco, aggiungervi una grattatina di pepe e mescolare.
Quando la piastra è ben calda adagiarvi il tonno andando a scottarlo su tutti i lati, in base al vostro gusto personale potete prolungare o meno la cottura, io amo il sashimi (pesce crudo a fette ) quindi ho giusto scottato per pochi secondi ogni lato. 
Una volta effettuata questa operazione mettere il filetto nel piattino contenente i semi e farlo rotolare in modo che ne venga ricoperto su tutti i lati in maniera uniforme.
Affettare il tonno mantenendo lo spessore delle fette di circa 5-7 mm , disporre nel piatto accompagnandolo con l’insalata di alghe e verdura. Servire con una ciotolina di salsa di soia in cui avrete sciolto un po’ di wasabi, intingervi ogni fettina (ovviamente con le bacchette!).
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