L’insalata di riso… l’hai provata con le ciliegie??

24 Luglio, 2013

Il tormentone dell’estate… almeno delle mie!
Sì perchè… l’estate a casa mia aveva ufficialmente inizio con la prima insalata di riso, di quelle che poi ti portavi dietro per almeno 2 o 3 giorni !
Insalate piuttosto spicce, si  da bambina ero convinta che per farla occorresse riso e barattolino di condimento già pronto, qualche wurster a rondelle, un paio di uova sode e via ^^. Poi con gli anni ho capito che c’era modo e modo di prepararla, ho sperimentato diversi condimenti partendo da verdure fresche, sbollentate o crude, frutta secca… per non parlare delle versioni “pesciolinose” con gamberetti e compagnia bella!
Negli ultimi 2 o 3 anni la mia dispensa si è pian piano arricchita con 5 o 6 diverse varietà di riso, non scherzo quando dico che in casa mia non esistono gli spaghetti… ho noodles, spaghettini cinesi, fusilli al cacao, noodles al tè verde… e tanto tanto riso, forse perchè mi è più facile improvvisare al momento un piatto etnico o inventarmi al momento qualcosa con queste tipologie di pasta che rifugiarmi nel classico piatto di spaghetti  al pomodoro, forse anche per via del fatto che per anni mio papà e mia mamma non hanno fatto altro che chiedermi di cucinare quello e ora non mi passa neanche per la mente di prepararlo a casa mia. 
Ringrazio anche il fatto che mio marito spesso se ne esce con “Mi prepari un dhal di lenticchie e basmati?” piuttosto che “Avrei voglia di un curry tailandese” e sinceramente, sembrano piatti dell’altro mondo ma li preparo esattamente nel tempo in cui farei un sugo per la pasta !
Ma torniamo al riso, quanti ne esistono? Solo di quelli bianchi e raffinati ce n’è da perdersi… ma quelli più particolari?

Fatevi un giro nei negozi di alimentari biologici o anche in quelli equosolidali e troverete il riso rosso, il riso selvaggio, e poi il riso Venere, il basmati bianco e quello integrale, il riso Jasmine (ottimo per la cucina tailandese)… ognuno con un sapore diverso, con una croccantezza diversa, anche solo cambiare tipologia di riso vi permette di avere di volta in volta risultati diversi con le vostre insalate di riso.
In occasione di un pranzo in famiglia ho voluto preparare un’insalata di riso rosso misto con riso selvaggio (spesso li trovate miscelati all’interno dei  prodotti equosolidali), la ricetta arriva da un libro bellissimo di Heidi Swanson, Super Natural Every day, la particolarità di questa insalata è data dal dressing a base di ciliegie, che poi si ritrovano a pezzettoni abbinate a noci tostate e spinacino all’interno dell’insalata stessa.
La frutta, sia fresca che secca, è un ottimo ingrediente per questi piatti (a tal proposito vi suggerisco anche un abbinamento che uso spesso, riso venere con gamberetti e pesca percocca a tocchetti, condito con una vinagrette di succo di lime, olio, pizzico di sale e mandorle tostate), sia nei risi che nei cous cous o boulgur, in questo modo andate a giocare con i contrasti di sapori e consistenze diverse all’interno di un unico piatto.
Ingredienti 
Le dosi sono piuttosto abbondanti, se vi avanzasse del dressing conservatelo in un barattolo in frigo e riutilizzatelo nell’arco di 2-3 giorni per condire altre insalate di riso o anche di verdura.
500g riso rosso
85g noci
200g ciliegie
120g olio evo
60g aceto di vino bianco
sale
il succo di un lime
foglie di spinacino fresco
Per prima cosa cuocere in acqua bollente e leggermente salata il riso, attenzione ai tempi di cottura riportati sulla confezione, essi sono più lunghi rispetto al riso bianco comune (la prima volta ho fatto questo piatto con il riso selvaggio, una varietà dal chicco sottile e lungo quasi 1 cm, per questa tipologia occorre almeno 1 ora di cottura per avere una consistenza al dente).
Una volta cotto scolatelo e fatelo raffreddare.
A parte con un frullatore ad imemrsione preparate la vinagrette unendo olio, aceto e 150g di ciliegie denocciolate, frullate sino ad ottenere una salsa fluida.
Tostate le noci in un padellino antiaderente.
Condite il riso con una generosa quantità di vinagrette, aggiungete un po’ di succo di lime per correggere la dolcezza del condimento e regolate di sale. 
Conservare in frigo per almeno un paio di ore in modo che i sapori si stabilizzino.
Poco prima di servire aggiungete lo spinacino e le noci tostate, completate con i 50g di ciliegie avanzate, denocciolate e tagliate a spicchi.
Servire a temperatura ambiente.
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