Tatin di pomodori ripieni alle briciole aromatiche

26 Luglio, 2010
Ogni stagione ha i suoi colori.
L’estate, che mi ricordi, è sempre stata rossa: il colore del caldo infernale di quelle notti passate con gli occhi sbarrati a rigirarmi tra le lenzuola quando da piccola vivevo in quell’appartamento senza aria condizionata… il rosso dei pomodori raccolti nell’orto di mio nonno e della salsa che come sangue caldo sgorgava dalla macchinetta per separare le pelli dalla polpa, la “sputacchia buccie” come io la chiamavo… era rosso anche l’odore di pomodoro cotto che non sopportavo e che ogni estate invadeva la cucina e tutta la casa… per anni ho odiato i pomodori proprio per questi odori insopportabili.
Di rosso c’era anche il set da pic nic, un set plasticoso molto anni 80 costituito da piatti bicchieri ed insalatiera impilabili che si chiudevano formando un enorme uovo con manico bianco per trasportarlo… rossa era la Panda scalcinata di mio nonno e rossa la mia prima bicicletta sulla quale passavo le mie estati.

Anche questa mia estate 2010 è rossa, i pomodori imprigionati in questa tatin lo sono e anche i 4 kg di San marzano che stanno sobbollendo nel pentolone in attesa di divenire conserve per colorare i futuri grigi mesi invernali…
Ingredienti

1 rotolo di pasta sfoglia (io ho usato della brisè, ne preferisco la consistenza croccante)
10-12 pomodori ramati di medie dimensioni
pane secco qb
4 spicchi di aglio
2 cucchiai di pinoli
basilico e prezzemolo
1 cucchiaio di zucchero
olio EVO
sale e pepe
Incidere i pomodori a croce e sbollentarli mezzo minuto in acqua bollente, tuffarli in acqua fredda e spellarli. Togliere la calotta superiore e svuotarli delicatamente facendo attenzione a non romperli. Salarli all’interno e metterli a scolare per 10 minuti su carta da cucina.
Prendere il pane secco e romperlo nel mizzer, aggiungervi il trito di aglio, basilico e prezzemolo tagliato a coltello e i pinoli tagliati molto grossolanamente (ne ho lasciati parecchi interi), far rosolare il composto ottenuta in una larga padella con 3 cucchiai di olio, regolare di sale e pepe. Farcire i pomodori con il composto di briciole. Nella setssa padella utilizzata per preparare il ripieno scaldare un cucchiaio di olio e cuocervi i pomodori per 5 minuti, collocandoli in modo che la parte con il ripieno stia rivolta verso l’alto, a termine cottura spolverizzate con il cucchiaio di zucchero.
In una teglia da crostata unta d’olio disporre in maniera concentrica i pomodori (sempre con la parte ripiena rivolta verso l’alto), cercate di tenere i pomodori vicini con il minimo spazio l’uno con l’altro (io prima di cucinare ho fatto qualche prova con i pomodori crudi nella teglia, anche per cercare di capire quanti utilizzarne), riempite gli spazi tra un pomodoro e l’altro con un po’ di composto tenuto da parte, ricoprire con la sfoglia di brisè bucherellata e rimboccarne i bordi in modo da imprigionare per bene il ripieno.
Cuocere in forno già caldo per una trentina di minuti, se vedete che la brisè colora prima coprirla con carta d’alluminio.
Una volta sfornata capovolgetela su di un piatto da portata, servire tiepida con delle foglioline di basilico a guarnire.
Con la foto della fetta di tatin che appare in testa a questo post colgo l’occasione per partecipare al primo Giveaway di dEleciouSly

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